Per il territorio

Dedichiamo risorse e competenze al miglioramento continuo delle nostre infrastrutture, per renderle più moderne, affidabili, resilienti e sostenibili.
Lo facciamo consapevoli dell'importanza dei servizi che offriamo e del nostro impegno verso l'ambiente.

Gestione responsabile dell’acqua e tutela dell’ambiente

Prendersi cura dell’acqua significa, per noi, adottare ogni accorgimento possibile per ridurre le perdite idriche e salvaguardare le fonti di approvvigionamento; garantire un servizio affidabile, stabile e di qualità; tutelare l’ambiente, facendo in modo di ridurre il nostro impatto sulle risorse naturali.

Prendersi cura dell’acqua, in ogni sua forma, è il nostro lavoro.

 

Il servizio idrico integrato

Servizio idrico integrato
Servizio idrico integrato mobile

Il nostro servizio idrico integrato

16.572 km

Rete idrica potabile gestita

14.487 km

Rete di distribuzione gestita

8.056 km

rete fognaria

672,1 Mm³

acqua potabile prelevata dall’ambiente e immessa nel sistema acquedottistico

3.651

misuratori di portata e pressione attivi nei distretti idrici realizzati

570,1 Mm³

acque reflue trattate

Bilancio idrico 1 UM 2023 2024
acqua potabile prelevata dall’ambiente e da altri sistemi e immessa nel sistema acquedottistico Mm3 670,9 672,1
superficiale Mm3 3,5 3,3
da pozzi Mm3 95,5 97,8
da sorgenti Mm3 564,6 563,3
acqua prelevata da altri sistemi di acquedotto Mm3 7,4 7,7
totale acqua potabile in uscita dal sistema acquedottistico (e) = (a+b+c+d) Mm3 388,7 394,1
totale acqua potabile erogata e fatturata nella rete (a) Mm3 332,2 333,4
volume misurato dell’acqua consegnata alle utenze Mm3 308,2 309,3
volume consumato dalle utenze e non misurato Mm3 24,1 24,2
totale acqua potabile autorizzata e non fatturata nella rete (b) Mm3 19,2 22,8
consumi autorizzati non fatturati misurati Mm3 0,2 0,3
consumi autorizzati non fatturati e non misurati Mm3 19,0 22,5
totale acqua potabile esportato verso altri sistemi (c) Mm3 35,7 36,2
totale perdite di potabilizzazione misurate (d) Mm3 1,5 1,7
Volumi associati alle perdite idriche Mm3 282,2 278
Perdite idriche percentuali (M1b) % 42,1 41,4

1 I dati 2023 sono coerenti con le modalità di calcolo indicate dall'Autorità per la Raccolta dati Tariffaria e includono quindi anche i comuni di recente acquisizione, in deroga per il raggiungimento degli obiettivi di Qualità tecnica.
I dati 2023 sono stati aggiornati rispetto a quanto pubblicato nel Bilancio di Sostenibilità 2023 di Acea Ato 2 per consolidamento e in coerenza con le nuove modalità di calcolo ARERA e ACOS, definita dall'ARERA a settembre 2024, pertanto è stato scelto di non pubblicare il dato 2022 in quanto non confrontabile rispetto ai dati 2023 e 2024. Il perimetro di calcolo comprende l'intero perimetro di Acea Ato 2 e non prende in considerazione eventuali deroghe previste da ARERA per le nuove acquisizioni.
I dati 2024 non essendo consolidati potranno subire lievi variazioni a valle del completamento del processo di verifica e validazione da parte degli organi di controllo.

 

Preservare la risorsa idrica

Per preservare la risorsa idrica, abbiamo sviluppato una strategia di azione lungo alcune direttrici principali quali:

  • contenimento delle perdite, sia fisiche che commerciali;
  • efficientamento delle reti e interconnessione sistemi acquedottistici;
  • salvaguardia delle fonti di approvvigionamento, in ottica di prevenzione dei rischi e tutela dei fabbisogni attuali e futuri;
  • digitalizzazione delle reti idriche e delle metodiche di misura.

 

 

La riduzione delle perdite

Negli ultimi anni abbiamo messo in atto una strategia di efficientamento della rete idrica. Grazie alla digitalizzazione delle infrastrutture idriche, al contrasto all’abusivismo, all’ottimizzazione dei sistemi di controllo e misura e alle attività di studio e ricerca avviate abbiamo ottenuto un costante miglioramento nella riduzione delle perdite idriche.

 

Perdite idriche percentuali nel triennio 2023-20242, ATO 2 e Roma

2 I dati 2023 sono coerenti con le modalità di calcolo indicate dall'Autorità per la Raccolta dati Tariffaria e includono quindi anche i comuni di recente acquisizione, in deroga per il raggiungimento degli obiettivi di Qualità tecnica.
I dati 2023 sono stati aggiornati rispetto a quanto pubblicato nel Bilancio di Sostenibilità 2023 di Acea Ato 2 per consolidamento e in coerenza con le nuove modalità di calcolo ARERA e ACOS, definita dall'ARERA a settembre 2024, pertanto è stato scelto di non pubblicare il dato 2022 in quanto non confrontabile rispetto ai dati 2023 e 2024. Il perimetro di calcolo comprende l'intero perimetro di Acea Ato 2 e non prende in considerazione eventuali deroghe previste da ARERA per le nuove acquisizioni.
I dati 2024 non essendo consolidati potranno subire lievi variazioni a valle del completamento del processo di verifica e validazione da parte degli organi di controllo.

 

L’ottimizzazione del comparto di fognatura e depurazione

I processi depurativi vengono gestiti perseguendone il mantenimento e il miglioramento dell’efficienza, nel rispetto delle prescrizioni autorizzative a cui ogni impianto è soggetto ed in considerazione del contesto regolatorio-tariffario in cui opera.

Per ottimizzare il comparto di fognatura e depurazione, abbiamo sviluppato una strategia di azione lungo alcune direttrici principali quali:

  • Digitalizzazione delle reti idriche e delle metodiche di misura,
  • Controlli analitici e sistemi di monitoraggio,
  • Riduzione dei fanghi,
  • Salvaguardia della biodiversità.

 

 

Tutela della biodiversità

Di concerto con la Capogruppo, abbiamo mappato tutte le aree a elevato interesse naturalistico su cui potrebbero verificarsi impatti derivanti dalla nostra attività. Nella consapevolezza del nostro ruolo sul territorio, siamo impegnati con azioni volte alla tutela del territorio della biodiversità.

 

Iniziative intraprese nelle aree “Prioritarie” ad Elevata Biodiversità di Acea Ato 2

Zone “Prioritarie” ad Elevata Biodiversità Iniziative Intraprese
Piana di S. Vittorino
Sorgenti del Peschiera
Le due aree sono interessate dal sistema acquedottistico Peschiera-Le Capore gestito da Acea Ato 2 sulle quali ricadrà la realizzazione nuovo tronco superiore del Peschiera. Sull’area del fiume Farfa, inoltre, la Società ha incaricato l’Università Federico II di Napoli di svolgere uno studio tecnico-scientifico sulle caratteristiche di naturalità del fiume che include il sito di captazione della risorgiva in località Le Capore. Lo studio ha evidenziato come il rilascio di acqua a valle della Sorgente Le Capore determini effetti positivi sull’ecosistema, favorendo la ricostituzione dell’ambiente naturale fluviale in termini di ricchezza e diversità di specie animali e vegetali.

Lo stesso Fiume Farfa è oggetto di una convenzione tra Acea Ato 2 e l’ente della Riserva Naturale Regionale Nazzano, Tevere-Farfa, il cui scopo è quello di monitorare l’evoluzione dell’ecosistema fluviale nell’ambito del sito protetto.

Fiume Farfa
(corso medio - alto)

 

Riserva naturale
Valle dell'Aniene

Acea Ato 2, per verificare eventuali criticità negli habitat limitrofi ai maggiori impianti di depurazione di Roma, effettua appositi monitoraggi nelle aree di pertinenza e circostanti.

Gli studi già condotti hanno riguardato i depuratori di Roma Nord, Roma Sud, CoBIS, Ostia, Roma Est e, nel 2023, è stato valutato il depuratore di Fregene, ubicato nell’area Riserva Naturale Litorale romano. I risultati finora ottenuti hanno evidenziato che gli impianti analizzati svolgono un ruolo positivo per l’ecosistema costituendo un hotspot di biodiversità sinantropica, cioè un luogo dove le specie che convivono o stanno imparando a convivere con l’uomo, tendono a formare una comunità ecologica ricca e stabile. Le specifiche condizioni ambientali e il basso impatto antropico, infatti, favoriscono la presenza di una comunità faunistica estremamente caratteristica. Per il 2025 è previsto un nuovo monitoraggio presso il depuratore di Roma Sud.
Riserva naturale
Litorale romano


 

Progetti in corso

Economia circolare

La gestione del Servizio Idrico Integrato si integra in modo proficuo con i principi dell'economia circolare e della sostenibilità ambientale. Abbiamo effettuato investimenti significativi per chiudere il ciclo delle acque, riducendo gli impatti ambientali e recuperando materia ed energia. Grazie al nostro impegno, gli impianti tradizionali di depurazione delle acque reflue si stanno trasformando in innovative bioraffinerie per il recupero delle risorse.

 

La Bioeconomia applicata alla depurazione delle acque reflue 

 

La nostra strategia circolare nella depurazione delle acque reflue

 

Acqua trattata

Il nostro impegno per l’economia circolare

~ 2,8 Mm³

acqua reflua affinata riutilizzata per scopi industriali

44.952 t

di fanghi prodotti

* comprende fanghi solidi e liquidi

63.587 t

di rifiuti speciali prodotti

71 %

rifiuti recuperati

- 23 %

riduzione fanghi totali prodotti vs. 2023

* comprende fanghi solidi e liquidi

- 15 %

Riduzione dei rifiuti speciali prodotti vs 2023

Progetti in corso

Uso efficiente dell’energia

Quella elettrica è la principale forma di energia che consumiamo nelle nostre attività (pompaggio delle acque, funzionamento della rete acquedottistica, processi di depurazione delle acque reflue, ecc). La restante parte di consumi energetici riguarda l’utilizzo di combustibili per alimentare i veicoli aziendali e i gruppi elettrogeni (solo gasolio), al metano utilizzato in larga parte nei processi depurativi e al GPL per il riscaldamento delle sedi.

 

I nostri consumi energetici

 

Efficientamento energetico e riduzioni delle emissioni di CO2

Il nostro obiettivo è avere un impatto sempre più leggero sull’ambiente. A questo scopo, elaboriamo e adottiamo strategie per raggiungere i più alti livelli di efficienza energetica sulla base di un uso responsabile dell’energia. I nostri sforzi si concentrano sulla prevenzione dell’inquinamento, l’uso razionale delle materie prime e la minimizzazione dell’emissione di gas clima alteranti.

Il nostro impegno per un uso responsabile dell’energia

4,75 GWh

di risparmio energetico nel 2024

3,4 mln di Sm³

produzione utile di biogas

88,4 %

consumi da energie rinnovabili su totale consumi energetici

~ 1.425 tCO₂

risparmiate grazie all’efficientamento energetico dal 2020

123.000 Sm³

di Biometano Prodotti dai Depuratori di Roma Nord e Roma Est tramite upgrading del biogas

0,292 kWh/m³

intensità energetica sul totale dei consumi elettrici per volumi gestiti