Le Case dell’Acqua
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Un servizio gratuito, sostenibile e sempre più capillare

Anche nel 2024 è proseguito il piano di installazione delle Case dell’Acqua in tutto il territorio gestito da Acea Ato 2, registrando al 31.12.2024, 173 erogatori di acqua refrigerata naturale o frizzante a disposizione di cittadini e turisti, di cui 60 presso Municipi romani e 113 in provincia di Roma. Dall’inizio del progetto, le Case dell’Acqua hanno erogato complessivamente circa 243.570.905 litri di acqua, di cui 139.455.051 litri di acqua frizzante, pari a circa il 57% del totale. L’acqua distribuita è la medesima che viene trasportata presso le abitazioni senza ulteriori affinamenti, se non un insufflaggio di ozono per la disinfezione delle bocchette, e la qualità è certificata da rigorosi controlli periodici, svolti da Acea e dalle ASL competenti. Gli erogatori dell’acqua hanno una portata pari a 180 l/h, che consente il riempimento di una bottiglia da 1 litro in 20 secondi. 

Tecnologia e funzionalità aggiuntive

Ogni Casa dell’Acqua è dotata di un dispositivo di monitoraggio integrato con i sistemi di telecontrollo di Acea Ato 2, ed è munita di prese di alimentazione elettrica USB per la ricarica di dispositivi, quali cellulari o tablet, nonché dotate di schermi di grandi dimensioni utili alla trasmissione di informative aziendali/Comunali. Figura n. 15 – Le case dell’acqua di Acea Ato 2 nel 2024.

Estensioni, manutenzioni e iniziative speciali

Il nuovo piano di installazioni, completamente finanziato dal Gestore e approvato dalla STO (Segreteria Tecnica Operativa), ha consentito di ampliare il perimetro di Case dell’acqua sul territorio di n. 25 nuove installazioni nel 2024 prevedendone altre anche nel 2025, pur alcuni rallentamenti dovuti a complessità nell’iter autorizzativo che hanno comportato una deroga all’iniziale termine di 100 installazioni. Delle nuove installazioni previste nel 2024, n. 13 nuove Case dell’Acqua sono state attivate in occasione del Giubileo: 11 in città e 2 in Vaticano, in prossimità di punti strategici di passaggio per i pellegrini. Le installazioni spesso sono accompagnate da una breve inaugurazione fatta in collaborazione con le Amministrazioni Comunali per presentare ufficialmente la nuova casa dell’acqua ai cittadini, i quali potranno fruirne. Nel 2024 è proseguita, inoltre, la manutenzione delle case dell’acqua ed erogatori in conto terzi, presso il Ministero di Economia e Finanza e il Quirinale.