Negli impianti di depurazione di Roma Nord e Roma Est nel corso del 2022 sono concluse le attività propedeutiche per la valorizzazione del biogas, proveniente dalla digestione anaerobica dei fanghi, in biometano da immettere nella rete gas. Tale progetto è nato sulla scia dell’opportunità apertasi nel 2018 con il Decreto Interministeriale “Promozione dell’uso del biometano e degli altri biocarburanti avanzati nel settore dei trasporti” e successivamente è stato inserito nella graduatoria definitiva delle Proposte ammesse a finanziamento relativa all’Investimento 1.1 Linea d’Intervento C del PNRR, ma con un contributo massimo erogabile pari a zero per esaurimento del pertinente plafond (Decreto MITE del 21/12/2022).
Processo tecnologico e potenzialità produttive
La produzione del biometano dal biogas, parte dal processo di degradazione della sostanza organica volatile in condizioni aerobica derivante dalla digestione anaerobica dei fanghi. Il progetto per l’upgrading del biogas a biometano consiste nella realizzazione di sistemi in grado di rimuovere la CO₂ dal biogas e ottenere CH₄ (metano) idoneo all’immissione in rete con caratteristiche analoghe al gas naturale e con una purezza superiore al 99%. Il progetto prevede a regime la produzione di circa 2 milioni di Sm³ di biometano l’anno, sfruttando il biogas prodotto nei due grandi depuratori per acque reflue civili di Roma Est e Roma Nord, attraverso un processo di raffinazione (up-grading) del biogas.
Incentivazioni e avvio della produzione
A novembre 2022 sono state accolte dal GSE le richieste di qualifica a progetto dei due suddetti impianti per la tipologia di incentivazione prevista dall’art. 6 del D.M. 2 marzo 2018 (incentivazione decennale relativa alla produzione di biometano cosiddetto “avanzato” in quanto prodotto da una materia prima “avanzata” quale è il fango derivante dai processi di depurazione delle acque reflue urbane). Ottenuta la certificazione di sostenibilità propedeutica all’immissione nella rete Italgas e completate le procedure previste con il GSE, la produzione di biometano è stata avviata a fine 2024.