I monitoraggi Ambientali
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Valorizzare la biodiversità negli impianti di depurazione

Nel contesto attuale, caratterizzato dalla sempre maggiore sensibilità verso tematiche ambientali, la valorizzazione della biodiversità all’interno degli impianti di depurazione si configura come un’opportunità concreta e significativa per preservare e rigenerare gli ecosistemi naturali. In questo contesto, Acea Ato 2, a partire dal 2018, seguendo un protocollo standardizzato, ha avviato campagne di Monitoraggio Ambientale negli impianti di depurazione che gestisce, con lo scopo di conoscere e valorizzare la fauna sinantropica che si insedia all’interno degli impianti di trattamento delle acque reflue.

Un protocollo di osservazione strutturato

Le attività di monitoraggio, svolte mediamente in un arco temporale di 12 mesi, prevedono l’osservazione della fauna presente attraverso sopralluoghi all’interno del perimetro dell’impianto, con lo scopo di osservare aree di rifugio, elementi di biodiversità sinantropica e definire così uno scenario ambientale in cui registrare processi evolutivi ed ecologici in atto. Ad oggi, tale attività ha visto il monitoraggio dei 6 maggiori impianti di depurazione (Roma Nord, Roma Sud, Cobis, Ostia, Roma Est e Fregene), ubicati in zone fortemente urbanizzate e nelle vicinanze di ecosistemi fluviali.

Un presidio per la fauna e il territorio

I risultati di tali monitoraggi hanno messo in risalto come gli impianti di depurazione di Acea Ato 2 rappresentino un punto cruciale per il passaggio migratorio e lo stazionamento delle specie animali che utilizzano i corpi idrici attigui come vie di transito o rifugio.